L'infiammazione e le malattie autoimmuni sono processi complessi che coinvolgono diverse cellule immunitarie primarie. Comprendere queste cellule è cruciale per sviluppare terapie mirate e migliorare gli esiti delle malattie.
Principali Cellule Immunitarie Primarie nell'Infiammazione e nell'Autoimmunità
Riduzione degli artefatti sperimentali – A differenza delle cellule immortalizzate, le cellule primarie non sono modificate geneticamente, garantendo un comportamento naturale.
-
Macrofagi: Queste cellule versatili svolgono ruoli doppi. I macrofagi M1 promuovono l'infiammazione producendo citochine pro-infiammatorie, mentre i macrofagi M2 aiutano nella riparazione dei tessuti e nella risoluzione dell'infiammazione.
-
Cellule Dendritiche (DC): Agendo come cellule presentanti l'antigene, le DC collegano l'immunità innata e quella adattativa. Elaborano e presentano gli antigeni alle cellule T, avviando le risposte immunitarie.
Comprendere il ruolo di queste cellule primarie nell'infiammazione e nell'autoimmunità è essenziale per sviluppare terapie mirate e migliorare i risultati per i pazienti.
-
Linfociti T:
-
Cellule T Helper (CD4⁺): Sottogruppi differenti (Th1, Th2, Th17) orchestrano varie risposte immunitarie. Le cellule Th17, in particolare, sono implicate in malattie autoimmuni come la sclerosi multipla e l'artrite reumatoide.
-
Cellule T Citotossiche (CD8⁺): Responsabili per uccidere le cellule infettate o aberranti.
-
Cellule T Regolatorie (Tregs): Mantenere la tolleranza immunitaria e prevenire l'autoimmunità sopprimendo le risposte immunitarie eccessive.
-
-
Linfociti B:
-
Cellule Plasmatiche: Si differenziano dalle cellule B per produrre anticorpi.
-
Cellule B Regolatorie (Bregs): Producono citochine anti-infiammatorie come IL-10, modulando le risposte immunitarie e mantenendo la tolleranza.
-
-
Cellule Natural Killer (NK): Parte del sistema immunitario innato, le cellule NK possono distruggere cellule infettate o trasformate senza sensibilizzazione preventiva. Producono anche citochine che influenzano l'immunità adattativa.
-
Cellule Natural Killer T (NKT): Queste cellule ibride condividono proprietà sia delle cellule NK che delle cellule T. Riconoscono gli antigeni lipidici e possono produrre rapidamente citochine, influenzando varie risposte immunitarie.
-
Microglia: Cellule immunitarie residenti nel sistema nervoso centrale, le microglia monitorano l'ambiente cerebrale e rispondono a lesioni o malattie rimuovendo i detriti e modulando l'infiammazione.
-
Cellule Mastocitarie: Coinvolte in reazioni allergiche e nella difesa contro i parassiti, rilasciano istamina e altri mediatori che contribuiscono all'infiammazione.
-
Neutrofili: I primi a rispondere alle infezioni, fagocitano i patogeni e rilasciano enzimi che possono danneggiare anche i tessuti dell'ospite se non regolati.
-
Eosinofili e Basofili: Svolgono ruoli nelle infezioni parassitarie e nelle risposte allergiche, rilasciando granuli contenenti mediatori infiammatori.