Produzione di policlonali di topo dopo l'immunizzazione genetica

Produzione di policlonali di topo dopo l'immunizzazione genetica

Questa tecnica permette di far esprimere al topo in vivo il gene che codifica per l'antigene di interesse.

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Il plasmide contenente il gene viene iniettato direttamente nei topi che esprimeranno così l'antigene interessato in vivo. Il plasmide contenente il gene d'interesse viene iniettato direttamente nell'animale che esprimerà così la proteina in vivo.
Tra le cellule trasfettate, le cellule presentanti l'antigene (APC) mostreranno le molecole mirate agli attori della risposta immunitaria attraverso l'MHC.
Una parte di questi attori, le cellule B, produrrà anticorpi specifici.

Protocollo standard :
- Costruzione del vettore di espressione del DNA con un promotore CMV e stimolatori contenenti l'ORF dell'antigene.
- Trasfezione di cellule HEK293 con il DNA plasmidico e preparazione dell'estratto di antigene
- Iniezione del DNA plasmidico nei topi per 3 volte
- Sanguinamento dei topi
- Test dei sieri per il titolo specifico dell'antigene utilizzando l'estratto proteico (in HEK293) come antigene di rivestimento
- Se il titolo non è soddisfacente, 1 o 2 altri boost
- Se il titolo è soddisfacente, si procede con le altre fasi di raccolta del liquido ascitico.

Numeri chiave :
- Numero minimo di topi : ...4.....
- Durata del protocollo : 100-140........ giorni
- Numero di iniezioni per animale : 3-5.....
- Quantità di antigene per iniezione : ...20.... µg/mouse
- Numero di raccolte di campioni per animale : 1 - 2.....

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