Polyclonal antibody production

Produzione di anticorpi policlonali di coniglio
L'utilizzo di conigli per la produzione di anticorpi policlonali consente di ottenere importanti quantità di antisiero contenente un alto titolo di anticorpi con una forte affinità per l'antigene. => Richiesta di preventivo

Produzione di policlonali di capra
L'uso di capre fornisce grandi volumi di anticorpi. => Richiesta di preventivo

Produzione di policlonali di pecora
L'uso di pecore fornisce grandi volumi di anticorpi. => Richiesta di preventivo

Produzione di policlonali di pollo
L'uso dei polli permette di ottenere anticorpi contro proteine altamente conservate delle specie di mammiferi con una tecnica che prevede l'uso del tuorlo d'uovo, un modo alternativo agli esperimenti sugli animali. => Richiesta di preventivo

Produzione di policloni di cavia
L'uso del porcellino d'India fornisce un volume inferiore di anticorpi, tuttavia questi animali sono filogeneticamente lontani dal topo rispetto al ratto e quindi possono essere utilizzati per produrre anticorpi anti-topo. => Richiesta di preventivo

Produzione di policloni di criceto
L'uso del criceto cinese fornisce pochi volumi di anticorpi, ma può essere utilizzato per produrre anticorpi anti-topo. => Richiesta di preventivo

Produzione di policloni di asino
L'utilizzo di asini consente di ottenere volumi molto elevati di anticorpi. => Richiesta di quotazione

Produzione di policlonali di ratto
L'uso dei ratti fornisce un volume inferiore di anticorpi, ma consente la produzione di anticorpi IgE o strettamente specifici contro proteine di topo.   => Richiesta di preventivo

Produzione di policloni di topo
L'uso di topi dà pochi volumi di anticorpi, ma consente una produzione più economica con un consumo ridotto di antigeni. => Richiesta di preventivo

Produzione di policlonali di topo dopo l'immunizzazione genetica
Questa tecnica permette di far esprimere al topo in vivo il gene che codifica per l'antigene di interesse. => Richiesta di preventivo